Reference: AVSA9814
Ricordare in soli 75 minuti di musica le esperienze essenziali della vita di Carlo V, ed al tempo stesso accostarci ad alcuni momenti così eccezionali della nostra storia moderna, sono obiettivi che potremo raggiungere soltanto attraverso le musiche più rappresentative che ascoltarono ed amarono i protagonisti del suo tempo. “La musica è –come dice Elias Canetti– la vera storia vivente dell’umanità, giacché confidiamo in essa perché ciò che afferma è relativo ai sentimenti”. Saranno dunque le musiche di corte, le musiche spirituali ed anche le musiche del popolo, quelle che ci guideranno tra le luci e le ombre di un periodo segnato dall’Umanesimo e dal Rinascimento, dalle scoperte e dalle guerre.
Intèrprets | La Capella Reial de Catalunya, |
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Informació | Data i lloc de gravació : Col·legiada del Castell de Cardona (Catalunya) Febrer i Maig 2000 |
Llista de Temes | CARLOS V I 1459 El tiempo de Maximilian I y de María de Borgoña II 1496 Matrimonio de Felipe el Hermoso I con Juana la Loca 1500 Nacimiento de Carlos V 1516 Reinado de Carlos V III 1519 Revuelta de las germanías en Valencia y represión de las Comunidades IV 1527 Saco de Roma 1530 Clemente VII corona Carlos V como Emperador y Rey de Italia V 1532 Paz de Nuremberg 1538 Paz de Niza 1539 Muerte de la esposa de Carlos V VI 1547 Batalla de Mühlberg 1556 La abdicación 1557 Retiro en San Jerónimo de Yuste |
Categoria | Catàleg complet |
Ricordare in soli 75 minuti di musica le esperienze essenziali della vita di Carlo V, ed al tempo stesso accostarci ad alcuni momenti così eccezionali della nostra storia moderna, sono obiettivi che potremo raggiungere soltanto attraverso le musiche più rappresentative che ascoltarono ed amarono i protagonisti del suo tempo. “La musica è –come dice Elias Canetti– la vera storia vivente dell’umanità, giacché confidiamo in essa perché ciò che afferma è relativo ai sentimenti”. Saranno dunque le musiche di corte, le musiche spirituali ed anche le musiche del popolo, quelle che ci guideranno tra le luci e le ombre di un periodo segnato dall’Umanesimo e dal Rinascimento, dalle scoperte e dalle guerre. Musiche egualmente provenienti dalla Borgogna, dalla Germania, dalla Spagna e dall’Italia, giacché Carlo V, Re di Spagna ed ultimo Imperatore d’Occidente, ricordiamolo, nacque in territorio borgognone, fu educato nei Paesi Bassi, portò la corona tedesca, fu imperatore dei romani ed ebbe relazioni continue con gli italiani, e parlava correntemente castigliano, francese, olandese e tedesco.
Tra tutte queste musiche, nessun’altra come “Mille Regretz” di Josquin, detta la “Canzone dell’Imperatore”, poteva esprimere e sintetizzare con maggiore proprietà il marcato carattere malinconico e il profondo sentimento di tristezza che, nonostante la sua totale fede e fiducia in Dio, si erano introdotti durante gli ultimi anni di vita nell’animo di colui che possiamo considerare il primo ed ultimo grande Imperatore d’Europa.
JORDI SAVALL
San Francisco, gennaio 2000
Traduzione: Luca Chiantore